ITALIANO, Giovanili di valore. Guarderò il Viareggio
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, in occasione della consegna delle due Coppe Carnevale vinte nel '66 e nel '73 dai viola, ha preso la parola dalla Sala Valitutti del Museo del Calcio di Coverciano. Queste le sue dichiarazioni raccolte da FirenzeViola.it: "Al Viareggio io ero felicissimo perché fino a quel momento guardavo solo le partite in tv, le finali e sinceramente, quando arrivammo lì, eravamo in un girone a 4 e ricordo benissimo, perché è stata la mia unica partecipazione, che nel gruppo c'erano Lucchese, Milan e una squadra australiana. Ci giocammo l'ultima partita contro i rossoneri, chi vinceva superava il turno, allo stadio di Livorno, ma pareggiammo 1-1 e per differenza reti passò il Milan. All'epoca si premiava ogni partita il miglior giocatore con una targa e premiarono me: quella targa ce l'ho a casa, fu una grandissima soddisfazione. Certo, quando mi chiedono se io abbia mai partecipato al Torneo di Viareggio, averlo fatto in quell'anno lì... Rispondo sempre che è stata una grande soddisfazione. Ha lanciato tanti giocatori, tanti allenatori e in Italia sta facendo da sempre la differenza. E' un torneo prestigiosissimo, tutti non vediamo l'ora di andare a visionare i giovani che stanno mostrando tutto il loro valore, vengono sempre fuori nuovi talenti, quindi è un torneo seguitissimo da tutti gli sportivi. Sono contento che questi due stupendi premi tornino nelle mani del direttore che lui, quando si parla di settore giovanile... E' un torneo fantastico, aver partecipato è un onore e questa ne è la conferma".
Lo guarderà quest'anno?
"Quest'anno guarderò sicuramente il Torneo di Viareggio perché le giovanili sono squadre di valore, sicuramente si andrà lì per cercare di ottenere il massimo ed è formativo per tutti. Si tratta di un torneo prestigioso, tutti, oltre a partecipare, vorranno arrivare fino in fondo e lo guarderò con grande interesse".