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ITALIANO: "ORGOGLIOSO DELL'EUROPA, ORA SERVE LA MIGLIOR FIORENTINA. KOCKU..."

di Redazione FV
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato

Alla vigilia della gara di andata della finale play off con il Twente nella sala stampa "Manuela Righini" Vincenzo Italiano ha parlato di questa attesa sfida che lo vede al debutto in campo europeo. Ecco le sue parole: Partita importantissima per tutti, ambiente e me che sono all'esordio, per i ragazzi che non hanno mai giocato l'Europa. Abbiamo giocato forte lo scorso anno per esserci e quindi vogliamo far bene. Al fischio iniziale l'emozione deve passare perché l'avversaria è forte e ci vuole la massima concentrazione".

Premio al lavoro fatto in carriera finora? La vivo come un obiettivo che ho cercato di raggiungere per la piazza e per me stesso perché ogni anno ho cercato di migliorare gli obiettivi. E ne sono orgoglioso, per tutti c'è una prima volta come c'è stata per allenatori più esperti di me. Si cercherà di ben figurare, sono felice per me e per la squadra

Twente alla fine vi fa essere più concentrati? E' una delle squadre più preparate ed organizzate e questo ci dà modo di non sottovalutarla anche se non lo avremmo comunque fatto perché per noi è un obiettivo troppo importante. Lavorano da anni insieme, sono temibilissimi e vanno affrontati con la massima attenzione. Abbiamo visto tante immagini e speriamo che quello che abbiamo preparato ci porti i frutti sperati"

Di tutte le Fiorentine viste, quale vorrebbe vedere domani? "Abbiamo giocatori nuovi e la necessità di diventare più bravi di quello che eravamo. Creare tante palle gol e concedere poche occasioni agli avversari, lavoriamo per questo, come facevamo spesso l'anno scorso. Perciò domani visto che si gioca in 180 minuti bisogna non essere superficiali e concedere occasioni agli avversari e avere massima concentrazione perché queste partite lo richiedono. Abbiamo ragazzi che hanno qualità che a volte riescono a tirare fuori e mi auguro che le tirino fuori.

Appello ai tifosi... Poi voglio fare un appello ai tifosi perché quando ci sono loro che ci spingono c'è qualcosa in più. Spero arrivino in tanti perché ne abbiamo bisogno e spero di vedere una bella Fiorentina con tutti che tirano fuori qualcosina in più"

Chi è il giocatore più pericoloso del Twente? Ho guardato tante partite, non perde da tantissimo tempo ed è organizzata. Oltre ad avere un attocco di qualità, come il centravanti e il trequartista, giocano bene le due fasi e quindi tempo questo. 

Conosce Kokcu del Feyenoord (centrocampista accostato ai viola)? "Lo conosco, è forte, è bravo ma gioca nel Feyenoord. I giocatori di qualità li conosciamo tutti e il Feyenoord ne ha tanti, lui è importante".

Gol non più in trasferta come incide? Dà la possibilità di vedere partite che per forza e necessità vogliano vincere la gara e non più puntare a segnare lontano dal proprio campo. Ora conta vicnere e portare a casa almeno una delle due partite. Si vedrà uno spettacolo diverso e senza speculazione.

Fiorentina in Conference dopo la vittoria della Roma, c'è una responsabilità in più? Sinceramente non ci spingerà ad andare forte il fatto che il trofeo ce l'ha una italiana, ma saranno il nostro orgoglio e la voglia di andare avanti in questa competizione. Complimenti alla Roma ma ci spinge dell'altro come questioni personali o regalare il gusto di girare l'Europa ai nostri tifosi".