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ITALIANO (S. STAMPA), Nzola? Si impegni e rientrerà

di Redazione FV
Fonte: dal nostro inviato al Franchi, Niccolò Santi

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato in sala stampa al termine del trionfo per 2-1 ottenuto contro il Genk: "Contentissimo per il secondo tempo che abbiamo fatto, anche chi è entrato ha fatto molto bene. Sul secondo gol abbiamo lavorato come si deve, con Kayode che si è proposto. Sono felice per aver ipotecato questo passaggio, per il resto bisogna stare attenti e mettere qualità tutti, noi e gli arbitri, oggi siamo stati bravi e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno sfidato una squadra tosta".

Come è nata la scelta di partire con Mina?
"Non ce la siamo sentita di cambiare tutto il reparto mettendo sia Mina che Kayode. Va ringraziato Parisi, che non è sul suo binario e può andare in difficoltà. La scelta è nata così: non potevamo stravolgere il reparto mettendo sia Kayode che Mina".

Come le è sembrato Beltran un passo dietro la punta?
"È normale che vuoi vincere la partita e che se non si parte dall'inizio si subentra. Bravo Lucas soprattutto sul gol a farsi trovare libero. Nel pre-partita ho fatto l'esempio di Immobile, che entra e fa due gol per far passare la Lazio. Se lo capiamo possiamo ottenere grandi vantaggi".

Come stanno Bonaventura e Mandragora?
"Mandragora ha avuto la febbre e spero di poterlo recuperare. Bonaventura è stato a parte per un risentimento dopo Milano, pensiamo di poterlo recuperare".

Si aspetta un segnale adesso a maggior ragione da Nzola?
"Qualche reazione, se non arriva, bisogna stimolarla. Non ce l'ho con nessuno, semplicemente c'è chi in allenamento si guadagna la maglia. Ma lo sanno i ragazzi. Se domani va forte e pedala, per me finisce qua".

Al Genk servirà che la Fiorentina vinca col Ferencvaros.
"Sia noi che gli ungheresi vogliamo la vittoria, sarà battaglia e dobbiamo cercare di riuscire con due risultati su tre a non perdere. Faremo il possibile".