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MANCINI, Franchi fa parte della storia. Può però...

di Redazione FV
Fonte: dagli inviati Luciana Magistrato e Andrea Giannattasio

Il ct dell'Italia, Roberto Mancini, ha preso la parola dal palco del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Queste le sue dichiarazioni alla stampa presente, tra cui FirenzeViola.it: "La situazione è drammatica, lo sport solitamente unisce e non divide, può aiutare, però il momento è molto difficile sopratutto per il popolo ucraino. Cerchiamo di fare qualcosa anche per loro. Credo anche in Russia la maggior parte delle persone sia contro la guerra e ciò che sta succedendo. A pensarci si crede che non sia vero, difficile per tutti quanti. A Firenze c'è uno stadio che fa parte della storia ma può essere rinnovato e preso da esempio anche per altre città d'Italia. Di questo ne beneficerà per prima la Fiorentina, il pubblico caloroso di Firenze così vicino può portare solo cose positive". Quindi due battute sul playoff di marzo: "Ci siamo complicati le cose da soli, sappiamo che abbiamo la qualità per farlo. La prima partita sarà forse anche più difficile. Giocheremo a Palermo, col pubblico vicino, e penso andrà bene. Mi fido dei ragazzi, sono ottimista ma so che saranno dieci giorni duri e difficili. Avremmo voluto fare a meno di arrivare fin qui. I nomi li sto valutando, in questo momento della stagione è importante la condizione fisica. Non saranno al 100% e questo va valutato"