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NARDELLA DAL PALAWANNY: "FIRENZE VUOLE FARE LE COSE"

di Redazione FV
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato

Dal sopralluogo ai lavori per il Palawanny, prende la parola il sindaco Dario Nardella: "Un progetto ambizioso che sta prendendo forma, il più grande palazzetto sportivo della Toscana e il secondo impianto di Firenze dopo il Mandela. Ringrazio Wanny Di Filippo e Abodi, presidente del Credito Sportivo: è un esempio di lavoro tra forze private e pubbliche, e di come si deve lavorare. A fine anno avremo completato tutto, bel lavoro di squadra, sono orgoglioso di quest'opera. I comuni sono vittime della burocrazia, e vorrei che questo fosse chiaro. Ci sono troppe regole statali che rendono complicate le realizzazioni degli impianti. Firenze le cose le vuole fare. Si può fare meglio? Certo, ma se non si parte mai no".

Chi vorrebbe come Ministro dello Sport?
"Conosco bene Abodi, mi piacerebbe vederlo ministro. Non vorrei danneggiarlo con questo auspicio ma c'è bisogno di figure autorevoli e competenti, abituate a lavorare coi sindaci".

Può essere un messaggio per Commisso?
"Parliamo di sport, di ambizioni della città e di pallavolo. Prossimi giorni parleremo d'altro".

Ci sarà il sopralluogo al Franchi il 18?
"Se non ci sono novità dell'ultim'ora legate all'emergenza, sì".

Due parole sull'impianto.
"Sarà polivalente, e infatti lo inaugureremo con un concerto. Dovrà riempirsi di eventi questo luogo, essere vissuto in tutti i giorni della settimana dalla città, questo è il nostro impegno. Ci sarà anche un ristorante... Il luogo è pensato nei canoni moderni per essere sociale, d'incontro e vita vera con lo sport motore di tutti".