PIOLI, Giocare il giovedì è difficile ma Italiano va bene
Fonte: dall'inviata L. Magistrato
Dopo la vittoria della Panchina d'Oro, Stefano Pioli si è intrattenuto con i media presenti tra cui Firenzeviola.it: "La soddisfazione è tanta e onestamente per il lavoro che abbiamo fatto penso che sia meritata. La dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me con grande fiducia. L'anno scorso è stato facile essere tifosi del Milan, quest'anno è più difficile. Ne stiamo uscendo con il lavoro sfruttando i nostri giocatori e la coesione del gruppo: senza compattezza sarebbe stato difficile riprenderci. A me piacerebbe rivincere la Panchina d'Oro ma bisogna vincere: la stagione è lunga e ci giocheremo i nostri obiettivi. Intanto c'è la Champions: a Londra sarà dura".
Pensa al futuro?
"Fin quando riuscirò ad emozionarmi non mi pongo limiti. Penso continuamente a migliorare e a trovare situazioni nuove: dentro mi sento giovanissimo. Ho fatto il percorso che dovevo fare, le cose meno buone che ho fatto mi hanno insegnato di più. Ora ho un bagaglio di conoscenze diverso. Non devo prendermi rivincite con nessuno ma voglio fare sempre di più".
L'esperienza di Firenze?
"Per me ha rappresentato tanto. Da calciatore è stata quella più lunga e da allenatore è stata importante. Mi ha insegnato tanto e ne sono uscito rafforzato, poi con il cuore pesante e diverso. Ho tanto dentro".
La Fiorentina di oggi?
"È difficile giocare in Europa e farlo il giovedì. Italiano sta facendo un ottimo lavoro perché la Fiorentina gioca un bel calcio, poi il campionato è difficile per tutti".