PRADE', Mai cercati Sabiri e Pereyra. Dal mercato...
Fonte: Dagli inviati A. Giannattasio e G. Galassi
Il ds della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato alla fine della gara in zona mista, rispondendo anche a domande di mercato non prima di essere ritornato al ko di San Siro: "La sconfitta di Milano ce l'abbiamo ancora addosso ma la nostra squadra è competitiva e ci dobbiamo lavorare dovendo recuperare gli infortunati. I nostri acquisti sono i recuperati ecco. Gonzalez e Sottil, dopo varie riunioni con i medici, a breve li riavremo. Non è che ce li porteremo dietro per mesi e allora devi intervenire sul mercato. Ad oggi abbiamo 4 esterni più un jolly come Kouamé. Sarebbe deleterio andare a prendere un altro esterno"
Rinnovo di Amrabat? "Contentissimi per lui, lo sentiamo sempre dopo le partite. L'opzione scatta in maniera automatica l'anno successivo, non serve esercitarla oggi. Siamo contenti di lui e ce lo teniamo stretto”.
Mercato condizionato dalle liste? "E' scontato e riguarda tutte le squadre, la nostra è completa, dovremo far spazio solo per Castrovilli".
Benassi può rientrare? "Su Benassi è stato fatto un discorso con il giocatore, è bene che giochi perché la gente deve vederlo che è vivo e che c'è ed oggi lo ha dimostrato, ma cercheremo una soluzione adeguata per lui".
Modulo cambia per far spazio al trequartista che state cercando? "Mai cercati Sabiri, né Pereyra perché pur cambiando modulo abbiamo 3-4 giocatori che possono giocare sulla trequarti".
La situazione di Gollini? "Vuole giocare, noi gli avevamo fatto un discorso chiaro di doversi giocare il posto e il mister ora gli preferisce Terracciano perciò deve fare di più per farsi vedere ma se lui non è soddisfatto cercheremo delle soluzioni".
Caos Juventus? "Non è il mio il ruolo parlarne, io parlo di campo"
Arriverà un difensore? "Siamo a posto in difesa e con le liste. Abbiamo tre titolari e una alternativa che è Ranieri, un giovane formato e quando impiegato ha fatto bene. Ma noi parliamo solo se ci sono giocatori scontenti: Zurkowski? Lo è, come fa a non esserlo, è al mondiale e non trova spazio".
Tra i giovani chi l'ha colpita? "Queste amichevoli servono anche per vedere i giovani. La nostra intenzione è quello di formare giocatori importanti anche per il discorso delle liste e il Viola Park serve a questo".
Attacco a posto? "Abbiamo puntato su Jovic e Cabral, non è che se sono andati male questi 4 mesi… la nostra forza è vedere cosa possono fare, siamo contenti di loro e del loro atteggiamento. Ripeto, abbiamo perso partite allucinanti, solo quella in Turchia forse abbiamo meritato... Abbiamo massima fiducia nei nostri calciatori e nell'allenatore, a partire dal nostro presidente Commisso, per quello che possiamo fare nel futuro"