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RICHARDSON: "AMRABAT MI HA CONSIGLIATO DI VENIRE QUI. HO ASCOLTATO LUI E MIO PADRE. MI ISPIRO A POGBA"

di Redazione FV
Fonte: dal nostro inviato a Bagno a Ripoli (FI) - Alessandro Di Nardo

Ancora una giornata di presentazioni in casa Fiorentina. Oggi infatti, dal Wind-3 Media Center del Viola Park, ha preso la parola Amir Richardson, primo colpo viola a centrocampo della sessione estiva prelevato dal Reims per circa 10 milioni di euro e reduce dall'avventura olimpica con il Marocco Under-23 con il quale il classe 2002 ha vinto la medaglia di bronzo. Ecco le parole del nuovo giocatore gigliato, che ha iniziato rivelando di essersi già confrontato col compagno di Nazionale Sofyan Amrabat: "Ringrazio il direttore Ferrari e gli altri per la fiducia. Ho parlato con Sofyan, mi ha detto che questo è un club meraviglioso, perfetto se uno vuole raggiungere risultati. Ci ho parlato anche ieri, quando sono arrivato, non so cosa vorrà fare in futuro ma la decisione sta a lui ma sicuramente mi ha parlato molto bene di questa realtà".

Sulle aspettative: "La Fiorentina è un grande club, darò tutto il possibile per questa squadra, non vedo l'ora di provare a fare del mio meglio".

Sui centrocampisti a cui ispirarsi: "Pogba è un giocatore straordinario, mi ispiro molto a lui. Penso di avere un profilo abbastanza simile, anche a livello fisico. Imparo da lui e da molti altri giocatori. Il mio obiettivo è arrivare il più lontano possibile col club, anche a livello europeo. Non mi do nessun limite a livello di finalizzazione e voglio migliorare".

Sul rapporto col padre, l'ex stella del basket Nba Micheal Ray Richardson, con un passato da professionista anche in Italia: "Qui lui ha passato un periodo molto bello e mi ha raccomandato di venire. Io ho ascoltato i suoi consigli"

Sull'infanzia avuta e sulle caratteristiche tecniche: "Quando ero piccolo ho cominciato subito col calcio. Mia madre mi ha iscritto subito a scuola calcio e mi sono appassionato a questo sport. Mi considero un centrocampista moderno, capace di attaccare e difendere e attivo in tutte le aree del campo".

Sulla fase di gioco che lo esalta di più tra la fase offensiva e quella difensiva:
"Preferisco attaccare, ma mi sono abituato anche a difendere, direi che posso fare entrambe le fasi".