T. BERTI, Comuzzo era già mentalizzato in Primavera
Fonte: dai nostri inviati Luciana Magistrato e Lorenzo Marucci
Alla serata ‘Campioni - primi sul campo, primi nel cuore’ ha parlato l'ex viola - ora al Cesena - Tommaso Berti: "La promozione con il Cesena? Sarebbe coronare il sogno che ho fin da bambino, da qundo andavo allo stadio a vedere la squadra anche in Serie D dopo il fallimento. La squadra da battere? Tra le tre davanti dico il Sassuolo, che viene dalla Serie A e ha un organico da Serie A. Shpendi? È un ragazzo d'oro e un attaccante già richiesto da molte squadre. A noi fa tanto comodo, ce lo godiamo e spero che resti con noi più a lungo possibile".
Che hanno è stato quello a Firenze?
"Fu positivo perché vincemmo la Supercoppa, anche se perdemmo la finale di Coppa Italia e quella Scudetto. A Firenze ho imparato tanto dal mister Aquilani, oltre dal punto di vista umano perché per la prima volta sono stato fuori casa".
Stupito da Comuzzo in Nazionale?
"Non più di tanto perché si vedeva che era mentalizzato nel voler arrivare dov'è adesso. Ci legai abbastanza, tant'è che ci sentiamo spesso. Gli auguro che possa arrivare ancora più in alto, anche se più su della Nazionale c'è poco".