ALMIRON, Più Napoli che River Plate
Tutti gli indizi riconduco ad Almiron, il centrocampista argentino che proprio il digì azzurro Pier Paolo Marino, anni fa portò in Italia infilandogli sulle spalle la maglia dell'Udinese. Non è più un giovanotto il regista che la Juventus a gennaio scorso ha spedito in prestito al Monaco, dove il giocatore però non ha combinato granchè: undici partite e due gol rappresentano il consuntivo del centrocampista.
Alla Juventus Almiron non trova più posto né spazio ed il River Plate – che negli ultimissimi tempi si era interessato a lui – ha le casse vuote, come ha riferito Vagheggi, ex azzurro e manager dell'interessato - motivo per il quale il giocatore resta sulla scena del calciomercato italiano, in attesa di eventuali sviluppi. Certo, al Napoli Sergio Bernardo Almiron, 28 anni nel prossimo novembre, farebbe comodo, eccome, soprattutto nella fase successiva a quella prossima per la qualificazione all'Uefa. D'altra parte il patron è totalmente affascinato dalla straordinaria avventura che sta vivendo la squadra del cuore e l'intero ambiente: De Laurentiis telefona e si informa. In Europa vuole andarci a passo di corsa e sembra disponibile a sostenere ulteriori investimenti per superare l'emergenza attuale e per dotare la squadra di elementi che godono di esperienza internazionale: Almiron risponde a tali requisiti ed è anche in grado di coprire più ruoli del centrocampo, compreso quello del trequartista, lasciato libero da Mariano Bogliacino a causa dell'infortunio subito sabato scorso nella seconda sfida con il Panionios. Se ne riparlerà dopo la prima metà di agosto.