BUONA LA PRIMA
Nessuno è infallibile. Soprattutto quando si tratta di dare giudizi su un giocatore appena acquistato. Ma il fatto che Sabatino Durante –colui che ha sempre sostenuto che chi prendeva Hernanes faceva un affare e che il vero perno della difesa del San Paolo era Andre Dias e non il tanto decantato Miranda- dica che Romulo è un buon giocatore che può adattarsi al nostro campionato ci fa ben sperare. Sia chiaro, lo stesso Durante ha sottolineato che non si tratta di un fenomeno, facendoci capire che non è da escludere la possibilità che l’esterno brasiliano possa anche fallire. E pure noi, così come non abbiamo condiviso le critiche di gran parte dei tifosi al momento dell’arrivo di Boruc, ora non ci vogliamo esaltare per l’acquisto di Romulo. Ma proviamo in ogni caso delle sensazioni positive. Soprattutto perché si è andati a coprire un ruolo, o forse addirittura due, dove la Fiorentina è da diverse stagioni carente. Senza quindi farci prendere dall’euforia, e, soprattutto, nella speranza che il Brasiliano sia soltanto il primo di una lunga serie di acquisti, in questo momento non possiamo che toglierci il cappello di fronte a Corvino. E, permettetecelo, un po’ anche verso noi stessi. Perché la teoria della “cortina di fumo” ha trovato poche ore fa la sua prima conferma.