CRESPO, Ieri a Milano il contatto col Genoa

Dopo Sergio Floccari, ecco Hernan Crespo. Il giorno dopo la conferma della cessione di Milito e Thiago Motta all’Inter, e dell’acquisto dell’attaccante atalantino, Enrico Preziosi non ha perso tempo e si è messo subito al lavoro con l’obiettivo di portare a casa un rinforzo importante per il reparto offensivo. Martedì sera, ospite di “We are Genoa” a TeleNord, il presidente rossoblù aveva annunciato che il giorno dopo avrebbe avuto un incontro con un centravanti «più forte e più pronto, al momento, di Acquafresca». La punta del Cagliari, inserita nel mega scambio con l’Inter, difficilmente resterà a Genova: ha bisogno di giocare con continuità, mentre alla squadra rossoblù, impegnata su tre fronti, serve un bel po’ di esperienza in più. Quella garantita da Crespo che, a 34 anni, ha ancora tanta voglia di continuare a fare gol.

Il contatto tra Preziosi, l’attaccante argentino e il suo procuratore, Fernando Hidalgo, è avvenuto ieri a Milano: il patron rossoblù ha presentato la sua proposta, che, secondo indiscrezioni, dovrebbe prevedere un biennale a poco più di un milione a stagione. C’è da battere la concorrenza di Fiorentina e Napoli: i viola, in particolare, hanno offerto un contratto annuale a un milione e sostengono di avere in tasca la firma di Crespo. A Firenze avrebbe la possibilità di disputare la Champions League, ma è anche vero che sarebbe un po’ chiuso da Gilardino e Mutu e rischierebbe di fare la fine di Vieri e Pazzini, che per giocare con continuità hanno dovuto emigrare. Preziosi, dal canto suo, si dice certo di riuscire a convincerlo.

Le offerte sono sul tavolo e Hidalgo si è preso alcuni giorni di tempo per decidere il da farsi: lunedì ritornerà in Italia dopo un breve viaggio in Argentina, potrebbe essere il giorno decisivo per chiudere la trattativa. Dato confermato dalla stesso Preziosi a pianetagenoa1893.it: «Quando lunedì prossimo avrò messo nero su bianco sui moduli ufficiali potrò annunciarlo, adesso no». Crespo (1,84 di altezza per 81 chili), in carriera, ha vestito le maglie di River Plate, Parma, Lazio, Inter, Chelsea e Milan, prima di fare ritorno, nel 2006, proprio all’Inter: negli ultimi tre anni ha realizzato 21 gol. Ha anche collezionato 64 presenze nella Seleccion argentina, mettendo a segno 35 reti.