DUE NODI DA SCIOGLIERE

Spunta un ennesimo nome per il centrocampo della nuova Fiorentina, quello dell' uruguayano Matias Cabrera, ma la sensazione è che il 25enne del Nacional, così come i vari Paulinho e Meireles, sia solo un'alternativa -se non addirittura uno specchietto per le allodole- rispetto a quelli che sono i veri obiettivi del club viola, ovvero Alberto Aquilani e Marcos Arouca, due pedine che si integrerebbero benissimo con quello che al momento rappresenta l'unico punto fermo della linea mediana gigliata, cioè Valon Behrami. Due operazioni non facili quelle che portano all'ex bianconero e al volante del Santos, e non solo perché le operazioni in uscita -nonostante le ultime voci riguardanti Juan Manuel Vargas- stentino a decollare. Per Aquilani resta soprattutto il problema dell'ingaggio, molto al di sopra dei parametri della Fiorentina ed in antitesi con la politica di austerity in tema di salari complessivi recentemente annunciata dalla società. Si è parlato di Aquilani come possibile alternativa a Montolivo, ma la sensazione è che possa arrivare anche prima della sempre più probabile cessione del centrocampista lombardo. Sul prodotto del vivaio giallorosso Corvino pare in ogni caso deciso a puntare forte, sapendo che il suo arrivo potrebbe innalzare decisamente il tasso tecnico dell'intera rosa mentre, viceversa, il suo mancato acquisto potrebbe rappresentare l'ennesima delusione per il popolo viola. Diverso il discorso su Arouca. Al di là dei giochi al rialzo del suo agente, il Brasiliano può approdare a Firenze solo se uno degli extra-comunitari della rosa gigliata verrà ceduto all'estero. E, in attesa di capire se le voci sull'interesse dell'Aston Villa per Vargas siano destinate a concretizzarsi, arrivano intanto le dichiarazioni dell'agente di Papa Waigo che rivela che al momento non vi sono offerte concrete per l'esterno senegalese. Due operazioni, ripetiamo, complesse, ma che, se dovessero andare in porto -una di esse, o, meglio ancora, entrambe- potrebbero segnare la svolta di un mercato finora piuttosto statico.