FIORENTINA, Occhi su Motta e Stendardo

Pantaleo Corvino è un uomo che sa il fatto suo. Ha tessuto la tela per lunghe settimane, incontrando procuratori, imbastendo trattative con direttori sportivi, soprattutto ascoltando ogni genere di proposta, pronto a piazzare il colpo giusto per un mercato di gennaio stavolta non teso ad una corvinata, ma ad apportare modifiche ad un gruppo soprattutto sovraffollato numericamente. E così dopo la partenza di Pablo Daniel Osvaldo (22), preceduta da quella di Giampaolo Pazzini (24) e, seguita da quella di N'Diaye Papa Waigo (24), in termini di uscita potrebbero lasciare Firenze Marco Storari (31), Manuel Da Costa (22) ed uno fra Franco Semioli (28) e Marco Donadel (25). Una fuga in grande stile? Un impoverimento della rosa? Assolutamente no, perché proprio il direttore sportivo della Fiorentina, d'accordo con Cesare Prandelli, starebbe adocchiando due occasioni d'oro di giocatori poco contenti dello spazio che hanno attualmente nel loro club: Marco Motta (22) e Guglielmo Stendardo (27). Il primo sarebbe la risposta ad un'altra cessione, quella di Luciano Zauri (31), seguito con insistenza da Sampdoria e Torino. Il capitano dell'Under 21 sarebbe il terzino destro del presente e del futuro, visto anche la giovane età del ragazzo nato a Merate, in provincia di Lecce. Il centrale difensivo ex Lazio e Juventus, in rottura con il suo tecnico al Lecce, Mario Beretta, sarebbe invece il valido sostituto di un Da Costa (22) da tempo bocciato da Cesare Prandelli. Due idee "last minute". Una cosa è certa, vista che la consegna delle liste Uefa per tutte le squadre impegnate in questa competizione, dovrà avvenire entro sabato alle 18, Pantaleo Corvino lavorerà su queste trattative ancora per massimo 4 giorni. Poi per lui sarà vacanza, e tempo per un nuovo viaggio perlustrativi fra Argentina e Brasile, programmata per la metà di febbraio.