GILARDINO, Sempre in pole per l'attacco juventino

Per un vero centravanti si fa di tutto, figuriamoci se non ci si può concedere un bluff. Piccolo passo indietro. Ieri nel corso di un’intervista a Tuttosport il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha così risposto a una domanda inerente il calciomercato: «Pazzini non lo seguiamo, perché ha già conosciuto un’evoluzione eccessiva. Noi cerchiamo qualcuno in via d’affermazione». Parole sorprendenti, perché stando a quanto dice radio mercato il Napoli su Pazzini c’è eccome. Infatti alla Sampdoria, venuti a conoscenza delle parole del numero uno azzurro, sono rimasti sorpresi, perché sul tavolo hanno un’offerta di 16 milioni, più la seconda metà del cartellino di Daniele Mannini. Proveniente, va da sé, proprio da Napoli. Insomma, siamo di fronte al filone classico del calciomercato. Cioè in presenza di mosse e contromosse per capitalizzare al meglio la propria posizione. La caccia al bomber continua e, restando a Pazzini, anche la Juve guarda con attenzione a quanto avviene a Genova, sponda blucerchiata.

IN POLE - Detto ciò il favorito per il passaggio in bianconero ( un bomber la Juve lo acquisterà, su questo dubbi non ce ne sono) resta Alberto Gilardino. Il bomber viola ha saputo una decina di giorni fa di non essere considerato un incedibile da un alto esponente della società. Il che non significa, ovviamente, che la Fiorentina abbia appeso il cartello “ vendesi” al collo del proprio centravanti, ma autorizza a pensare che di fronte a un’offerta importante Pantaleo Corvino sia disposto ad affrontare la questione. Dirimente sarà il futuro di Cesare Prandelli, favoritissimo nella corsa alla panchina attualmente occupata da Alberto Zaccheroni. Con l’arrivo del tecnico viola a Torino, sarebbe garantito l’assalto al Gila. In caso contrario - difficile, comunque - ogni scenario sarebbe possibile.