I GIORNI DEL RIMPIANTO
“Ci provò anche la Fiorentina, ma non ci fu un interesse fino in fondo e così decise di accettare l´offerta del Villareal": parole di Federico Pastorello, agente di Giuseppe Rossi a Radio Sportiva. Parole che fanno male, soprattutto ripensando alla gara di Parma e a quella della nazionale. Nella vita però bisogna guardare sempre avanti, ma vedendo la probabile formazione del Palermo, prossimo avversario della Fiorentina in campionato, i rimpianti aumentano ancora di più. Ripensiamo alla troppo breve parentesi in viola di Federico Balzaretti, oggi uno dei migliori esterni difensivi sinistri italiani, un ruolo dove la Fiorentina da molto tempo è carente. Ripensiamo alle frasi di Pantaleo Corvino su Pastore, a quel 4-4-2 non certo di prandelliana memoria. A quel Nocerino che fu fermato dai dirigenti juventini mentre stava venendo a Firenze, e che ci ritroveremo invece da avversario, speriamo per l’ultima volta. Non vogliamo accusare nessuno, perché se sul mancato arrivo del “Flaco” il nostro ds qualche colpa ce l’ha, la partenza di Balzaretti non è certo farina del suo sacco, anzi…Ieri abbiamo detto che non sempre una buona armonia tra allenatore e ds porta a grandi risultati, facendo l’esempio di Marotta e Delneri. Ma è l’eccezione che conferma la regola. Non vogliamo rinvangare troppo nel passato, ma quei “problemi che vengono da lontano” di cui abbiamo spesso parlato forse nascono anche da un rapporto, quello tra Prandelli e Corvino, meno idilliaco di quanto si volesse far sembrare. E venendo a tempi più recenti ci chiediamo quale sia, in tema di mercato ovviamente, il rapporto tra l’attuale allenatore e lo stesso Corvino. Bisogna guardare avanti abbiamo però detto, e quelle che sono le nostre speranze le abbiamo in parte sviscerate ieri. E col passare dei giorni si alimentano sempre di più....