LA STRANA STORIA DI TIM MATAVZ
Certo che ora va proprio di moda la Slovenia...Dopo Ilicic e Bacinovic ecco Stancic e Rep, ma soprattutto Tim Matavz, 21enne attaccante del Groningen, finito nel mirino del Napoli e non solo dopo la tripletta messa a segno con la propria nazionale maggiore. Se Corvino dicesse che è stato tra i primi a scoprire il mercato dei nostri vicini slavi non gli si potrebbe certo dar torto. Però dovrebbe ammettere che con il giovanotto nato alla periferia di Gorizia non è stato proprio...fortunato, come del resto non lo fu il mercato di quella estate del 2007. Partito Luca Toni, arrivò una grande infornata di giovani promesse, da Lupoli a Hable, da Vanden Borre a Mazuch, nessuna delle quali è riuscita mai ad imporsi in maglia viola. Tra di essi sembrava doverci essere anche questo spilungone proveniente dall'ND Gorica, si attendeva a momenti l'ufficialità, solo che, ad un certo punto dell'estate, non se ne seppe più niente. La vera sorpresa arrivò a pochi giorni dalla sfida di Coppa UEFA proprio con il Groningen, quando, andando a spulciare nella rosa dei biancoverdi, scorgemmo il nome del giovane sloveno. Che era successo? Ce lo rivelò un cronista olandese, che poi è diventato anche un amico di chi scrive: "L'acquisto di Matavz è stato improvviso e inatteso, tant'è che si è concretizzato nel pomeriggio del 30 Agosto. I biancoverdi cercavano un attaccante per far fronte al serio infortunio di Erik Nevland, ma pare che alla fine sia risultata decisiva la volontà del giocatore. Groningen è una destinazione ideale per un giovane atleta; è una città a misura d'uomo, sede, tra l'altro della più importante università dell'Olanda; inoltre il club biancoverde rappresenta per molti la rampa di lancio verso club più rinomati come l'Ajax ed il PSV". La Fiorentina non se lo ritrovò come avversario in quell'avvincente doppio confronto, ne' in quelli successivi contro la squadra della Philips ed i "Lancieri", ora potrebbe ritrovarselo di fronte in campionato, magari alla prima giornata di ritorno. E con la tradizione che hanno i viola in queste situazioni, non potrebbe essere proprio un bell'incontro...