MAROTTA, Dainelli un buon giocatore, ma...

Appena arrivato al ritiro di Moena, l'amministratore delegato della Sampdoria, Beppe Marotta, ha parlato degli obiettivi di mercato del club ligure; per quanto riguarda la difesa, quando gli è stato chiesto di un eventuale interesse per Dainelli, Domizzi e Manfredini, ha dichiarato: "Sono tre bravi giocatori, poi però di nominativi se ne fanno tanti e di occasioni ne possono nascere da un momento all’altro, magari in base a ciò che succede nelle altre squadre. È evidente che purtroppo noi non possiamo disporre di grandi cifre quindi agiremo con cautela. Voglio sottolineare però che quattro giocatori, Mannini, Zauri, Tissone e Rossi, sono arrivati con una logica economica molto valida. Continueremo a lavorare seguendo questa linea guida, soddisfatti di quello che abbiamo fatto finora". Nessun accenno al nome di Franco Semioli quando si è trattato di parlare dell'eventuale acquisto di un esterno: Non nascondo che bisogna trovare un esterno di un certo spessore per valorizzare al massimo quella che è una filosofia tattica di Del Neri; una filosofia che si discosta da quella di Mazzarri. Le idee sono tante ma cozzano con la nostra rigidità economica. Di sicuro proveremo a scovare le opportunità che quotidianamente si possono presentare. Resta il fatto che l’esterno è una pedina importante e ne siamo perfettamente consapevoli".