NON TUTTE LE STRADE PORTANO IN BRASILE
In attesa di conoscere quale sarà la prossima tappa della missione sudamericana di Pantaleo Corvino, tracciamo un primo bilancio sulla base delle informazioni attualmente in nostro possesso. Ieri, al Pacaembu, in occasione della contestata vittoria del Corinthians sul Cruzeiro, il ds viola, oltre a Jucilei, che non pare aver disputato una buona gara, ha visto all’opera anche il volante dei celeste, Fabricio. Quest’ultimo, che ci dicono sia abile sia nella fase difensiva che nell’impostazione della manovra, è andato vicino alla segnatura nel primo tempo ed ha innescato l’azione che ha permesso alla propria squadra di andare vicino al gol nella ripresa. Nessuna traccia invece di Boquita. Che fosse a San Paolo per tastare con mano “lana e seta” o per chiudere un affare già avviato, Corvino, da grande intenditore di calcio qual è, difficilmente si sarà fatto influenzare da quanto avvenuto in campo ieri sera. Ma, al di là di questo, ci pare azzardato pensare che il dirigente salentino stia puntando tutto, per quanto riguarda il centrocampo, su un giocatore brasiliano. Possibile che stia lavorando in prospettiva, o, eventualmente, alla ricerca di un’alternativa a quello che riteniamo sia il primo obiettivo per rinforzare la linea mediana viola, ovvero il bianconero Sissoko. Diverso il discorso riguardante l’attaccante. Anche qui gli indizi portano verso il Vecchio Continente, verso un giocatore esperto, alla ricerca del riscatto seppur ancora integro. Ma se dall’Argentina arrivasse una concreta opportunità di aggiudicarsi Funes Mori, ecco che lo scenario potrebbe cambiare. Anche in questo caso, per avere indicazioni più precise, attendiamo con trepidazione di conoscere i futuri spostamenti del ds gigliato.