TRA "BOMBE" E REALTA', IL BELLO DEL MERCATO
Ci fa piacere vedere come la nostra tesi sulle strategie di mercato della Fiorentina sia stata sposata anche da un prestigioso quotidiano locale. Ne', allo stesso tempo, ci sorprende come, in altre città, si continui a parlare di operazioni di grande spessore che vedrebbero coinvolta proprio la società viola. Premettiamo innanzitutto che la testata di cui parliamo, oltre che autorevole, si è spesso dimostrata assai ben informata sulle vicende del club gigliato, come in occasione dell'approdo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina viola. E alcune delle sue tesi, ovvero l'approdo di Alberto Gilardino alla Juventus, eventualmente in uno scambio con Amauri, e l'interesse dei viola per Antonio Cassano, sono state da noi adottate da tempo. Difficile però, a nostro avviso, che tutte queste operazioni si realizzino contemporaneamente, soprattutto a gennaio. Rino Foschi, proprio ai nostri microfoni, ha fatto notare come Amauri percepisca uno stipendio "importante". E' allo stesso tempo vero che questo discorso vale anche per Alberto Gilardino, e che quindi, in caso di scambio Gila-Amauri, il tetto ingaggi della Fiorentina rimarrebbe pressoché inalterato. Parlare però di una Fiorentina con Mutu e Cassano in attacco in attesa del recupero di Amauri ci pare un po' eccessivo. Perché sarebbe sì un'operazione a basso costo per quanto riguarda i trasferimenti ma che vedrebbe la presenza contremporanea in organico di tre giocatori che davvero non guadagnano poco. Inoltre restiamo dell'avviso che l'arrivo del talento di Bari Vecchia potrebbe essere il presupposto per la partenza di quello di Calinesti. Per il momento la nostra posizione resta la medesima: un mercato movimentato, con qualche sorpresa ma senza colpi nel senso stretto del termine. Se poi saremo smentiti, nessun problema. In fondo è anche questo il bello del calciomercato.