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ADANI, Bati maniaco della perfezione. Su Cecchi Gori...

di Redazione FV

L'ex viola Daniele Adani ha rilasciato una lunga intervista apparsa oggi nelle pagine de Il Fatto Quotidiano dove ha parlato della sua esperienza alla Fiorentina:

Su Cecchi Gori:
"Ho giocato negli ultimi tre anni della sua gestione, prima del fallimento: persona appassionata con la Fiorentina dentro; di lui ho due immagini: dopo la vittoria contro il Manchester United in Champions era talmente felice ad entrare nello spogliatoio, e sempre felice è finito nella cesta dei panni sporchi". Ha poi proseguito dicendo: "Non prendevamo lo stipendio da mesi, eppure chiamava tutti, me compreso e ci incitava: <<Non credete alle voci, metto tutto a posto>> È fallito".

Su Batistuta:
"Un maniaco della perfezione, più legato al gol che ad altro; conviveva perennemente con il dolore, arrivava agli allenamenti con le caviglie gonfie, il massaggiatore a disposizione; poi aveva una vita propria di campo e segnava; anni dopo l'ho ritrovato in Qatar e mi ha colpito la frase: <<Finalmente sono felice>>. Non sentiva più il dolore alle caviglie. Camminava da uomo libero".

Su Cassano che ha un opinione diversa di Batistuta:
"Antonio non conosce le sfumature: esiste il bianco o il nero".