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BATISTUTA, Il mio obiettivo era il gol. Gli allenatori...

di Redazione FV

L'ex attaccante viola Gabriel Batistuta ha rilasciato una lunga intervista a Marca sul calcio dei suoi tempi e sui campioni attuali. Eccone alcuni stralci: "Sportivamente ho fatto di tutto per ottenere il successo, ma alla fine non mi sono mai accontentato di nulla, ma ero molto esigente con me stesso. Penso di aver fatto una buona carriera. Ora dove giocherebbe? Il calcio è cambiato, forse quello inglese sarebbe adatto a me ora. Chi mi somiglia? Cavani, Luis Suárez, Higuaín, Icardi ... ce ne sono diversi che sono abbastanza simili a me. Cosa mi hanno insegnato gli allenatori? Ho sempre rispettato tutti i tecnici che avevo, ma il mio modo di  giocare non aveva bisogno di troppe indicazioni. Avevo solo un obiettivo: il gol. E non dovevamo dirmi granché per cercarlo. Se pensavo ad una vita senza il calcio? No, mi sono concentrato per sfruttare al massimo quello che volevo essere, cioè un calciatore. Ma non mi divertiva, era una professione, quindi capisco Mascherano. Ora invece vivo il calcio con molto interesse, lo studio più di quando ero un calciatore. I difensori migliori? Baresi, Nesta, Maldini, Chamot, Vierchowod prima, ora Sergio Ramos, Fazio, Godín, Mascherano, Piqué e Varane. Deluso dal calcio? Deluso no, forse sfinito. Perché il rapporto con il calcio è stato professionale, ho dato tutto ed è stato reciproco. Mi sono stancato di tutto il tempo che mi ha preso. Ho tolto molti anni ai miei affetti".