BOJINOV, Juve da scudetto. Domenica gara intensa
Sulle colonne de La Stampa di stamani spazio ad una lunga intervista a Valeri Bojinov. Il doppio ex di Fiorentina e Juventus ha commentato il momento delle due squadre e soprattutto della situazione di un altro grande ex come Dusan Vlahovic, col quale ha giocato in Serbia (nel Partizan Belgrado tra il 2015 e 2017): "Si vedeva che avesse qualcosa di speciale, aveva un gran fisico e tecnicamente era sopra la media. Ma soprattutto la fame. Passare alla Juve e dimostrare subito non è facile, ma sono sicuro che se resta farà vedere tutto il suo valore. La Juve può puntare allo Scudetto, anche se sarà dura".
E la partita di domenica come la vive?
"Me la aspetto intensa, le due squadre stanno bene. La Juve ha trovato continuità, la Fiorentina mi piace per come gioca. In fondo è quasi un derby, spero sia ricca di gol e senza tensioni tra tifosi. Che vinca il migliore".
Ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato: come vive?
"Il campo mi manca, ma il mio corpo è stanchissimo. Il calcio in più di vent'anni è cambiato, il ritmo è salito troppo e c'è bisogno di nuove generazioni. Io ora studio, tanto, da allenatore e ho l'occasione di formarmi sul campo al Levski Sofia".