CASTILLO, Non sentivo la fiducia del pubblico
Fonte: TMW
Castillo va via dalla Fiorentina, dopo 120 minuti giocati, purtroppo per lui Firenze non è stata un'avventura molto positiva,. Trovatosi molto bene con Prandelli e compagni, non può dire lo stesso per i tifosi.
A Bari ritrovi Ventura, è stato un elemento decisivo nella tua scelta?
"Sicuramente tornare con persone che ti stimano e con cui ti sei trovato bene è una cosa positiva. In sintesi sto arrivando in una piazza dove c'è entusiasmo ed è importante per un giocatore essere ben voluto".
Cosa non ha funzionato a Firenze?
"Mi sono fatto male subito e ho avuto difficoltà varie. Quando dover rientrare dopo queste situazioni non è semplice. Penso di non essere mai stato messo in condizioni di far bene".
Cosa intendi?
"Non sono una seconda punta e le volte che sono entrato ho fatto questo ruolo. Sono stato adattato perché c'era emergenza in quel ruolo. Non ho potuto dare il massimo".
Da alcune tue dichiarazioni si capisce che ti è mancata la fiducia dai tifosi. E' così?
"Secondo me c'è stata molta prevenzione da parte dei tifosi. Quando si parla di giocatori importanti e poi arriva uno come me penso che la prevenzione ci sia stata. Alla Fiorentina ci sono grandi giocatori, ma tutto il gruppo è importante ed anche l'allenatore è ottimo. In ogni caso non mi lamento, ma posso dire che ci sono state parecchie situazioni che mi sono andate contro".
Quando hai segnato col Bari si è parlato di un Castillo triste. Cosa rispondi?
"La verità è che c'era un po' di tutto. La trattativa col Bari c'era, ma non era conclusa e a Firenze non è che sono stato trattato benissimo. Non ero molto felice ed ero anche un po' arrabbiato".
Ti aspettavi di poter lasciare Firenze così presto?
"Bisogna andare dove ti vogliono.A Firenze ripeto non sentivo la fiducia del pubblico E' arrivata una squadra che mi voleva e sono andato".
Il mister e i tuoi compagni ti hanno sempre trattato bene?
"Sì, ma non ho avuto problemi con nessuno. Si tratta sempre di calcio, non altro. Con i compagni mi sono trovato bene, non ho mai avuto problemi e non c'è nulla da dire. Prandelli lo ritengo un grande allenatore".
E' la fortuna della Fiorentina?
"Il complesso è la fortuna della Fiorentina. C'è un grande allenatore, che dà grande decisione alla squadra e ci sono grandi giocatori".
Hai chiesto tu la cessione?
"No, è arrivata un'offerta e loro mi hanno detto di prenderla in considerazione".
Saresti rimasto lo stesso nonostante le critiche?
"Questa settimana sono cambiate tante cose. Dopo il gol era cambiato tanto. Arrivo comunque in un posto che conosco, ho sempre vissuto in Puglia praticamente".
Questa settimana hai sentito la fiducia dei tifosi?
"Sì, questa è la vita dell'attaccante, se non fai gol si fà fatica ad accettare il giocatore. Io dove sono sempre andato , ho sempre fatto gol. Dico la verità, qua purtroppo non ho avuto molti minuti per giocare e non avendo continuità non è chiaramente facile, fare gol. Ma posso ritenermi soddisfatto a livello personale ho giocato 120 minuti e ho fatto un gol".
Secondo te è il tuo curriculum che ti ha fatto non essere accettato dai tifosi?
"Secondo me si, forse sono stati troppo prevenuti. Bisogna dare opportunità ai giocatori di esprimersi e dare giudizio solo alla fine".
Ritrovi Ventura...
"Domenica non l'ho visto, sono andato via subito. Ventura ottimo allenatore, mi ha aiutato tanto in campo quando ero a Pisa. Vado in una piazza calda, sono molto entusiasta di cominciare ".
Bari sopresa di questa stagione, nessuno se lo aspettava
"Si in effetti sta facendo molto bene".
Babacar come è come giocatore?
"Bravo mi piace molto, ma è molto giovane e gli deve essere dato del tempo,la piazza gli vuole già molto bene e devono capire questo"
Che augurio fai ai tuoi ex compagni?
"Auguro ai miei ex compagni di fare bene sia in campionato che in Champions".