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CHIESA, Che derby domenica!

di Redazione FV
Fonte: la Nazione

Dici Siena e Fiorentina e subito ti viene in mente Enrico Chiesa che per anni ha vestito la maglia di entrambe le squadre, realizzando caterve di reti e risultando uno dei personaggi più amati da entrambe le tifoserie. Ora Enrico, in qualità di calciatore, è fuori dal grande mondo della serie A, avendo deciso di ripartire dalla Seconda divisione e dall’ambizioso Figline. A lui spetta l’onore e l’onere di introdurci al prossimo derby: "Mi aspetto un bellissimo match tra Siena e Fiorentina, perché sono due squadre in grande salute e che si affronteranno senza esclusione di colpi. Se a Firenze quella di mercoledì è stata una buona partita, lo è stata solo per merito della Fiorentina che ha provato a fare la gara, contro una corazzata come l’Inter. Mentre è davvero un peccato che il Siena non sia riuscito a far risultato a Milano, perché la sconfitta è stata immeritata ed è avvenuta anche dopo un episodio controverso". A questo incontro però i viola si presentano con Pazzini che sostituisce Gilardino e senza avere certezze sulla presenza di Mutu: "Mi sembra che Pazzini e il reparto offensivo viola abbiano creato occasioni contro l’Inter - riprende l’attaccante - per cui i tifosi viola devono stare tranquilli. Quanto a Mutu, solo lui può decidere cosa fare. Non è detto però che anche ad operarsi tutto ritorni perfettamente a posto". Ma Chiesa non può non esprimersi sulla vicenda Gilardino e tutte le polemiche scoppiate dopo il gol di Palermo: "E’ un gesto e un’azione molto difficile valutare. Però ci voleva un più di buon senso da parte di tutti: dal giudice sportivo alla stampa che lo ha massacrato, forse anche per dare contro indirettamente alla società viola".