DI GENNARO, Viola ieri squilibrati. Sottil, niente salto
L'ex centrocampista Antonio Di Gennaro, opinionista di TMW Radio, è intervenuto in diretta durante Stadio Aperto e ha detto la sua sull'eliminazione della Fiorentina dalla Coppa Italia per opera della Juventus. Ecco le sue parole in merito: "Per tutta la stagione la Juventus ha fatto come ieri sera, tranne che con l’Inter, abbassandosi di venti metri per mandare in avanti gli attaccanti, nell’uno contro uno. Qualche scelta di Italiano, vedi Ikoné mezzala, è stata a sorpresa ma non ha reso. La Fiorentina esce sì a testa alta ma con qualche errore di troppo”.
Qui ci si rende conto dell’assenza di Vlahovic?
“Italiano, anche strategicamente, aveva preparato la partita per sfruttare il secondo tempo. Cabral sembrava in crescita, secondo me ieri la squadra era proprio squilibrata con Ikoné mezzala nel 4-3-3. Certo, Vlahovic ti aiuta a comandare le partite, sarebbe stato diverso. D’altronde sono stati spesi 80 milioni di euro. In partite in cui devi ribaltarla uno così ti fa la differenza”.
La Salernitana può salvarsi?
“Conosco bene Nicola, sa come tenere tutti dentro lo spirito di crederci fino in fondo. È in rampa di lancio, ma già se la prossima con la Fiorentina dovessero pareggiare sarebbe un problema. Il Genoa ha un calendario più complicato, vedo la Sampdoria poi in caduta libera. Di sicuro domenica all’Arechi ci sarà un ambiente molto caldo".
Sottil ha perso una stagione?
"A 23 anni ha ancora strada davanti, ma nei momenti in cui doveva far vedere qualcosa non l'ha fatto. Nel gioco di Italiano gli esterni sono decisivi e lui per adesso non ha fatto il salto: è una situazione un po' ibrida, ha fatto vedere qualcosa di buono e qualcos'altro meno. Non so quanto possa aspettarlo la Fiorentina".