.

DI GENNARO, Vlahovic-Juve? Basta baci alle maglie

di Redazione FV

Intervenuto a TMW Radio, l'ex centrocampista viola Antonio Di Gennaro si è così espresso sulla Fiorentina alla luce dell'addio di Vlahovic: "La questione è semplice, voleva andare alla Juventus. Punto. Qualsiasi offerta non sarebbe stata ascoltata. Quello che mi domando io è: alla Fiorentina c'è un progetto? Come mai vende tutti i migliori giovani alla Juventus, per esempio, è un tema".

Si era capita la sua scelta.
"Sì, poi ripenso a certe parole e ai baci sulla maglia. Vorrei dirlo a tutti: non fatelo più, fate una figura meschina perché quel gesto è importante. La maglia è una cosa seria, non puoi poi scappare di nascosto".

La Fiorentina ha fatto tutto ciò che doveva per prendere le contromisure?
"Di sicuro la società ha fatto una proposta importante. Le parole di Pradè in tv erano dettate dalla paura di perderlo a parametro zero: io avrei fatto tutto per tenerlo fino a giugno".

Però significava perdere soldi.
"D'altronde la prima dichiarazione di Commisso quando è arrivato a Firenze è stata dire che non avesse bisogno di soldi. Mai come quest'anno puoi puntare all'Europa. Se la questione è il fatturato, allora sono d'accordo con lui. Però non sembrava ci fossero le condizioni per un addio già adesso".

Troppa comunicazione anti-sistema rispetto alla realtà?
"Italiano in cuor suo credo avrebbe voluto tenerlo, anche se va detto che 80 milioni sono tanti soldi. La comunicazione è fondamentale oggi e non so se senza di lui ora la Fiorentina abbia la possibilità di sognare l'Europa. Non so a chi possa far bene questa divisione che c'è adesso a Firenze".


Di Gennaro: "Vlahovic voleva la Juve, punto. Però ora dico basta baciare magliette"