FACCENDA, Figc-Fiorentina? Storia imbarazzante

Fra i protagonisti di una sfida amichevole di calcio storico fra ex calcianti e consiglieri del Comune di Firenze, a scopo benefico (l'incasso è andato a favore dell'ospedale pediatrico Meyer), ieri sera alle Due Strade c'era anche l'ex viola Mario Faccenda. 'Mi dispiace che Prandelli abbia lasciato la Fiorentina, perché aveva costruito un bel gruppo e ottenuto risultati importanti che, tranne quest'anno, avevano portato entusiasmo fra la gente, un qualcosa che mancava da tempo - ha esordito l'ex giocatore gigliato -. Trovo imbarazzante la polemica a suon di comunicati fra la società viola e la Figc, perché per risolvere tutto sarebbe stata sufficiente una telefonata in più, così come fra Diego Della Valle e Prandelli. Mi sarebbe piaciuto capire meglio proprio cosa è accaduto fra il patron e l'ormai ex allenatore. Mi dispiace per Corvino, che si è trovato nel mezzo di una situazione che mai avrei voluto vivere'.

'Mihajlovic ha fatto bene a Bologna e Catania, ma quest'ultime due società si dovevano salvare, e quindi avevano prospettive diverse da quelle della Fiorentina attuale - ha concluso Faccenda -. Il serbo nella sua carriera di calciatore è stato un vincente, e quindi la mentalità da quel punto di vista non credo l'abbia persa. Prandelli in Nazionale non me l'aspettavo, perché è giovane e può dare molto soprattutto in un club. E' un uomo di campo e sinceramente credevo che qualche club molto prestigioso, che ancora cerca un allenatore, potesse puntare su di lui, prima che lo facesse la Figc per il dopo Marcello Lippi'.