FREITAS, Vlahovic: scelta ACF stupisce. A 16 anni...
Carlos Freitas, ex ds della Fiorentina, ha così parlato in diretta a TMW Radio, iniziando dalla questione legata a Vlahovic: "Abbiamo avuto l'opportunità di tesserare giocatori che stanno mostrando tutto il loro valore: quando li prendi tra i 17 e i 20 anni devi aspettare un po', ma nell'economia del calcio c'è una grossa differenza tra costi ed investimenti. In pochi possono permettersi davvero costi, e anche in maniera limitata per via dei danni post-pandemia. Quando però vai a vedere Dragowski, Vlahovic, Veretout, Chiesa, Dragowski non hai niente di cui vergognarti".
Come avete portato Vlahovic in Italia?
"Era seguito sin dai sedici anni, quando ha esordito nella prima squadra del Partizan. Poi non ha avuto continuità in assoluto ma il suo potenziale era conosciuto e abbiamo avuto l'occasione di farlo firmare sei mesi prima dei diciott'anni: a quel costo (1,4 milioni di euro, ndr) non era un rischio puntare su Dusan, il valore c'era così come una struttura fisica anormale per la sua età. Tecnica, carattere, la stessa personalità che sta confermando oggi in questa situazione non facile".
Ora la soluzione è cederlo a gennaio?
"Non mi permetto di giudicare sulla strada che la Fiorentina andrà a scegliere. Sono rimasto solo stupito dalla scelta di emettere un verdetto a un anno e mezzo dalla fine del contratto: sappiamo che nel calcio tutto cambia ogni fine settimana. Nel calcio ci sono acquisti e rinnovi che sembravano impossibili e poi si sono fatti. Ora tutti quelli interessati tutti guardano con un altro tipo di approccio".