FREY, L'ACF mi fece capire che ero di troppo...

Questi i passaggi più interessanti di una lunga intervista rilasciata da Sébastien Frey a Goal.com sulla sua avventura alla Fiorentina e sulla sua nuova esperienza al Genoa: ''Cosa mi ha spinto a lasciare la Fiorentina? La Fiorentina stessa: non me l´ha detto esplicitamente, ma mi ha fatto capire che ero di troppo, il mio stipendio era troppo alto e sarebbe stato meglio per tutti se me ne fossi andato. Mi è spiaciuto soprattutto il modo, perché io all´ambiente ero molto legato e lo sono tuttora, ma non c´erano più i presupposti per continuare. Ho scelto il Genoa perché il presidente Preziosi mi ha fatto sentire importante, mi ha chiamato in prima persona e mi ha convinto che questo fosse l´ambiente giusto per me. I tanti ex viola al Genoa? Prima di venire io ho sentito Dainelli per chiedergli com´era l´ambiente e lui me ne ha parlato bene. Credo che sia normale, lo ha fatto anche Gila con me e io non ho potuto che dire la verità, e cioé che qui si sta benissimo e, come dicevo prima, c´è tutto per fare ottime cose. I problemi della Fiorentina? In passato abbiamo fatto grandissime cose, ma quando c´è stata la possibilità di fare il salto definitivo, qualcuno non ha voluto farlo. La possibilità di andare oltre c´era, è mancata la volontà. Il rapporto con Boruc? Diciamo che all´inizio qualche problemino c´è stato, ma col tempo abbiamo imparato a conoscerci e rispettarci. Alla fine eravamo buoni colleghi".