.

GALLI, Milan superiore. Ma se sbaglia l'approccio...

di Redazione FV

Un tuffo nei ricordi, Fiorentina-Milan, per Giovanni Galli. L'ex portiere toscano nella sua carriera ha vestito entrambe le maglie con buoni risultati e della sfida in programma questa sera ne parla ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Galli, Fiorentina-Milan è la sua partita.
"Sono state due esperienze diverse. La prima, alla Fiorentina, mi ha cresciuto e fatto crescere sia professionalmente che umanamente. Al Milan è cambiato radicalmente il mio approccio a questo mondo, dove ha prevalso l'aspetto professionale. A Firenze avevo una famiglia, a Milano il rigore professionale che si richiedeva alla squadra per portare avanti un progetto vincente. Dovevamo pensare solo a quel progetto e a vincere le partite".

Che gara si aspetta?
"Per il Milan questa è stata un'annata di alti e bassi. Il potenziale rossonero è nettamente superiore a quello della Fiorentina. Il rischio potrebbe essere quello di sbagliare l'approccio come accaduto a Palermo, altrimenti se il Milan fa il Milan farà risultato a Firenze. Anche perché Mutu e Behrami, che hanno cambiato in meglio la Fiorentina, saranno assenti".

Darebbe spazio a Boruc o Frey?
"Frey è uscito non per demeriti ma a causa di un infortunio e Boruc non lo sta facendo rimpiangere. Questa è una situazione difficile e qualsiasi scelta può essere sbagliata".

Frey, Boruc, Avramov e Seculin. Era proprio necessario un altro portiere, ovvero Neto, a gennaio?
"No, ma bisognava capire il momento. Neto era finito nel mirino della Fiorentina per giugno, ma hanno fatto si che arrivasse in anticipo a causa della situazione del momento. Questo ragazzo adesso scalpita, perché dal Brasile è arrivato come l'astro nascente dei portieri. Addirittura avrebbe dovuto giocare la Coppa America al posto di Julio Cesar. Questi sei mesi non lo hanno aiutato, però di lui se ne parla bene, è giovane ed è interessante. Anche se penalizzato da una serie di circostanze che lo stanno mettendo in difficoltà".