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HAMRIN, Domani sarà la partita di Montolivo

di Redazione FV

'Domani sera si giocherà una partita che segnerà i destini futuri della Fiorentina in campo tecnico e societario, quindi emergeranno in campo gli elementi con una personalità forte. Ecco perché sono convinto che contro il Lione sarà la partita di Montolivo'. Kurt Hamrin è da sempre un cuore viola e nelle occasioni speciali, da ex bomber gigliato, non fa mai mancare la sua presenza allo stadio Franchi. 'L'assenza dell'ex centrocampista dell'Atalanta si è fatta sentire sabato contro il Parma, perché Montolivo ha un peso specifico non solo in campo, nel dettare il primo passaggio e nell'effettuare le chiusure su chi imposta il gioco nella formazione avversaria, ma anche nello spogliatoio - ha raccontato ai microfoni di Calciomercato.com l'ex attaccante svedese -. Si capisce quanto è importante Montolivo nella Fiorentina per il dialogo costante che ha con lui Prandelli dalla panchina, e che hanno i compagni. Ad esempio sabato non solo Cristiano Zanetti ha sofferto, perché veniva sempre aggredito da due uomini del Parma, ma anche a Santana, che agiva nel ruolo di trequartista, è mancato un punto di riferimento per il collegamento fra centrocampo ed attacco'.

'Il Lione non va sottovalutato, è da almeno un decennio, quantomeno nella prima fase, protagonista della Champions League e ha giocatori smaliziati come Lisandro Lopez e tutta la linea d'attacco, ma il destino della gara di domani dipende solo dalla Fiorentina - ha concluso Hamrin -. Se Vargas continuerà ad essere devastante come negli ultimi due mesi, e il pubblico allo stadio sarà al fianco della squadra, dal primo al novantesimo, perché certe partite si vincono anche negli ultimi minuti, l'impresa di accedere agli ottavi è possibile. Kroldrup? Quando non c'è si sente l'assenza di qualsiasi giocatore. A Firenze, come sempre, si critica chi c'è, e si rimpiangono gli assenti quando mancano. Ecco perché mi piacerebbe che Montolivo si consacrasse ad altissimi livelli. Contro la mia Svezia, a Cesena, l'ho visto molto bene. Le sue porte in Nazionale per il Mondiale sono tutt'altro che chiuse'.