IACHINI, Vlahovic? Vuole sempre migliorarsi. A Firenze...
L'ex allenatore della Fiorentina, Beppe Iachini, ha rilasciato un'intervista a bianconeranews.it ed è tornato a parlare di Vlahovic e Chiesa, che ha allenato a Firenze.
Cominciamo da Vlahovic, che ebbe giovanissimo a Firenze. Che tipo di personalità era?
"Ci ho messo veramente poco a capire che, per l'età che aveva, era già dotato di grande personalità. Voleva migliorarsi continuamente. Non accettava mai l'errore. Un'altra mentalità".
Un aneddoto particolare che la lega a lui?
"Mi ero accorto di questo suo tratto molto ambizioso di personalità e gli chiedevo di fermarsi al termine degli allenamenti a provare alcune situazioni. Non diceva mai di no e l'intensità che ci metteva era sempre quadrupla. Ero certo che sarebbe diventato qualcuno di lì a poco. Infatti guardate chi è oggi".
Passiamo a Chiesa, che con Lei segnò 11 gol tra campionato e Coppa Italia nella stagione 2019-2020. In quanto tempo tornerà il giocatore che cambiava passo e andava via di prima?
"A Torino c'è l'esempio di Del Piero, che - dopo la rottura del crociato - ci mise parecchio a tornare ai fasti di prima. Non è un infortunio come un altro. E' praticamente come tornare a giocare a pallone. Io vedo Federico in netta ripresa, in ogni caso. Contro l'Atalanta ha fatto assist lui".