JORGENSEN, Emozioni forti in viola. Mi manca...
Fonte: Tele Radio Stereo
Martin Jorgensen, 13 anni in Italia tra Udinese e Fiorentina, ex colonna della Danimarca, ha rilasciato una lunga intervista per parlare dei Mondiali che prenderanno il via dopodomani. Tra le altre cose ha parlato anche del suo passato e la sua esperienza in viola. Queste le sue parole: “Spero sia un Mondiale ricco di gol. Danimarca? Dipende tutto da Eriksen. L'Italia fuori è una delusione” Che Mondiale sarà? Speriamo di divertirci e che sarà un Mondiale ricco di gol come è stata la Champions League di quest'anno con squadre che avranno più voglia vincere che paura di perdere. Quale può essere la quadra rivelazione in Russia? Credo che il Belgio possa essere già considerato tra le grandi. Ci sono giocatori di talento ed è veramente una squadra forte, poi bisogna vedere se avranno la mentalità di arrivare in fondo". Cosa hai pensato quando l'Italia è stata eliminata? Qui in Danimarca il calcio italiano non è seguito tanto come la Premier League ma noi che abbiamo giocato in Italia cerchiamo sempre di difendere il calcio italiano. Poi la sconfitta contro la Svezia è stata anche una piccola sconfitta per noi. L'Italia al Mondiale non può mancare, ci sono giocatori sempre importanti e di qualità ma non so che altro dire se non che è stata una grande delusione. Cosa ti manca del calcio italiano? Mi manca di essere calciatore, di essere in un ambiente in cui il calcio è veramente importante. In Danimarca conta ma relativamente. Giocare in Italia, a Firenze, era bello ed era un'emozione forte ogni volta che scendevo in campo e 40mila persone tifavano per te. Sono cose che bisogna provare, tornerei indietro per rivivere quei momenti.