LIVERANI, L'Europa costruisce la forza della squadra
Fonte: Sito ufficiale Palermo
Queste le parole dell'ex viola Fabio Liverani. "Sto bene, mi sono ripreso da una botta presa nell'ultima partitella in famiglia. Ho preferito non rischiare per essere pronto per le ultime tre partite che per noi saranno decisive.
Non tifavo Lazio, anche se la squadra di Delio Rossi ha dimostrato di avere più voglia di vincere. In confronto a noi, domenica potrebbero essere più rilassati. Hanno raggiunto l'obiettivo al contrario di noi che ancora lo stiamo inseguendo. Detto questo credo che in Italia nessuno ti regala nulla. Ci manca la continuità e la personalità che abbiamo invece in casa. E' un dato di fatto ed è inutile nasconderlo. Non penso che la mia assenza sia stata determinante, dato che alcune partite sotto tono le abbiamo disputate anche con il sottoscritto in campo. Sono sempre più convinto che non è il singolo che possa fare il miracolo. Il nostro è un gruppo che vive di equilibri e cosi se cinque o sei di noi non sono in giornata è sempre dura. Forse Siena ha complicato la vita, ma noi dobbiamo crederci. Sono sicuro che domenica faremo una grande partita con la Lazio, sperando che non vanifichiamo tutto nella prossima trasferta di Bergamo.
Io leader? Lo sono stato anche nelle altre squadre in cui ho giocato. Qui a Palermo forse lo sono diventato, ma oggi per me è bello vedere che nello spogliatoio ci sono altri giocatori con grande personalità. Questo è alla lunga un risultato importante, perchè più voci sono sempre importanti.
Giocare in Europa è un fattore positivo specie per i giovani. Mi dispiace, sono deluso che la squadra in questo campionato non sia riuscita a trovare l'equilibrio tra gare in casa e fuori. Non siamo maturi, ecco perchè dico che la Uefa oggi è un pò più distante rispetto a prima, ma giocare in Europa ti costruisce, fa acquisire maggiore esperienza, come dicevo specie per i giovani, e il giocare in Europa alla lunga costruisce la forza di una squadra".