LUPOLI, Voglio rimanere a lungo in Inghilterra

Sabato scorso Arturo Lupoli ha debuttato con la maglia del Norwich, in amichevole contro il Colchester. A BBC Radio, il giovane attaccante viola parla del suo esordio. "Ora sono al 60-70% della condizione, ma in due settimane sarò al 100%. Contro il Colchester potrei aver fatto meglio, ma ho dato tutto. Mi sto allenando duramente per raggiungere la condizione dei miei compagni ed essere parte integrante dei meccanismi della squadra e solo giocando potrò farlo al top".

Ancora, sull'esperienza con i Canarini. "E' stato bello giocare a Carrow Road, abbiamo fatto bene. Certo, è frustrante esser uscito per quel fastidio muscolare (contro il Colchester è uscito in anticipo per paura di uno stiramento all'inguine) e non esserci nell'amichevole contro il Tottenham..."

Lupoli ha bisogno di giocare e segnare. "Sono un attaccante ed ho bisogno di fare gol. Contro il Colchester non l'ho fatto, ma ho fatto molte cose buone e devo solo continuare a giocare così ed i gol verranno da soli..."

Lupoli parla anche del suo futuro. "Preferisco il calcio inglese a quello italiano, perché rispecchia il modo in cui gioco. Mi piacerebbe restare qua per più di un anno e magari andare in Premier con il Norwich, sarebbe davvero un sogno. Ho sentito davvero l'interesse del manager e della società, per questo ho scelto il Norwich".

Una battuta anche sul suo attuale club. "E' molto forte, dobbiamo solo imparare a conoscerci meglio. Io e Cureton dobbiamo giocare insieme per migliorare il nostro feeling in attacco".

Sull'esperienza italiana. "E' stato un peccato non giocare con la maglia della Fiorentina. Sono andato a Treviso dove ho disputato 17 gare, alcune partendo dall'inizio, altre dalla panchina, ma in Italia il calcio è differente. Vogliono giocatori più esperti, quindi la scelta di tornare in Inghilterra significa che voglio farmi le ossa per raggiungere il livello che so di poter raggiungere".