MONTELLA, EL? Ho una certa esperienza. Il futuro...
Vincenzo Montella ha parlato ai microfoni di Premium Sport nel post-partita di Milan-Bologna, valso ai rossoneri la qualificazione all'Europa League: "Sono soddisfatto. Abbiamo raggiunto gli obiettivi di inizio anno: oltre la Supercoppa l'obiettivo era rientrare in Europa, e ci siamo riusciti. Peccato per la Coppa Italia, ma siamo usciti lottando: ora siamo più sereni, ringrazio tutti. Ora ci siederemo e vedremo, con l'Europa, cosa si può fare. Ho una certa esperienza nella manifestazione. Oggi avevamo un modulo inedito e c'erano rischi: a fine primo tempo la squadra era lunga e l'ho detto. Non colpevolizzo Bacca, che non ha colpe particolari. Ho tirato la monetina ed è toccato a lui. La soddisfazione di battere la Juve è stata grandissima: stanno diventando noiosi nelle loro vittorie, e vediamo un po' di provare a cambiare le cose. Quando giochi per una maglia importanti nelle difficoltà servono valori che i ragazzi hanno dimostrato. La squadra ha orgoglio, non molla e ha un'anima. Gioca meno preoccupata nelle difficoltà, e sono orgoglioso di quanto hanno fatto. Anche Honda è entrato con il passo giusto dopo mesi che non lo facevo giocare. Alla squadra volevo mandare messaggi sul presente e talvolta ho detto qualche bugia bianca. Con il direttore Mirabelli parliamo tutti i giorni, ci trasferiamo idee e sogni. C'è totale sintonia. Quando chiedi un attaccante ti chiedono sempre dai 50 milioni in su, ma anche Lapadula vale tanto. Sta facendo bene. Il Milan deve avere grandi ambizioni, anche la Juve quando ha cominciato a vincere veniva dal sesto posto. Voglio ringraziare i tifosi, ci hanno accompagnato tutto l'anno. Il loro sostegno ci ha dato energia in più".