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OLIVEIRA, Manca il vero Chiesa. Ribery fa la differenza

di Redazione FV

Luis Oliveira, ex giocatore sia della Fiorentina che del Cagliari ha analizzato la sfida in programma questa sera ai microfoni di Tuttomercatoweb.com. Queste le sue dichiarazioni: "Sarà importante per i viola che hanno ancora bisogno di punti per la salvezza dopo la vittoria significativa contro il Parma. Il Cagliari è reduce da una sconfitta ma ai rossoblù è stato annullato un gol regolare (a Simeone contro l'Atalanta, ndr)".

Che gara si aspetta?
"I viola giocano meglio in trasferta che in casa, il Cagliari invece lontano dalle mura amiche ancora non è tornato quello della prima parte di stagione. Vorrei vedere un po' di spettacolo".

Parliamo di attaccanti e partiamo dai viola.
"Ribery ha dimostrato che l'età non conta. Anche se hai 40 anni se vuoi puoi essere decisivo".

Il furto che ha subìto in casa può compromettere il suo futuro a Firenze?
"Sono cose che possono capitare. Il ladro del resto non va a rubare in casa di chi non ha niente. Forse veniva seguito da settimane. Dà fastidio per la famiglia, ti toglie serenità e concentrazione".

Si aspettava di più da Chiesa?
"L'anno scorso per lui si parlava di tante big. Quest'anno gli è mancato qualcosa, non abbiamo visto il vero Chiesa. Può capitare, per me può ancora essere il futuro della Fiorentina e spero faccia un bel finale di campionato in modo da far chiudere la bocca a tanti".

E di Vlahovic che idea si è fatto?
"Con Montella aveva giocato poco. Lo vidi all'andata contro il Cagliari e mi impressionò. Io allenatore anche se ho un ragazzo di 15 anni se è determinante lo faccio giocare. Ora come ora l'età non è un elemento da prendere in considerazione".

Simeone ha trovato l'ambente ideale a Cagliari?
"Lo dissi molto tempo fa. La Fiorentina lo ha lasciato andare e ha fatto un errore. E' un giocatore sempre presente in area, magari fa confusione però è in agguato, ha voglia e può fare la differenza".