PRANDELLI, Simeone non si discute. Stimo Pioli
Fonte: Lady Radio
L'ex tecnico viola Cesare Prandelli ha fatto il punto della situazione sul momento della Fiorentina:
“Quello viola è un progetto in cui dobbiamo avere molta pazienza. La squadra è giovane, sta cercando l’assetto giusto in fase offensiva. Bisogna star vicini alla squadra sempre. Con la Roma è stata una partita equilibrata ed il risultato può alla fine aver lasciato l’amaro in bocca, ma hai affrontato una formazione che è arrivata pochi mesi fa in semifinale di Champions. È vero che tutti noi vorremmo vedere qualcosa in più dalla Fiorentina, ma credo che Stefano nel giro di 2-3 settimane troverà l’assetto giusto per valorizzare le individualità. È un grande vantaggio lavorare e vivere a Firenze. Sei soggetto a stimoli continui. Sei sempre sul pezzo ed i giocatori sono coscienti di ciò a cui vanno incontro. Son convinto che tra due o tre settimane vedremo una Fiorentina più consapevole delle qualità individuali che ha. Regista e centrocampo? Ho tanta stima in Stefano. È lui che vede la squadra ogni giorno. Penso che il centrocampo che ho visto contro la Roma possa ruotare senza problemi, per non dare riferimenti agli avversari. Simeone? È un giocatore fin troppo generoso per il ruolo che ha. Sono convinto che lui deve trovare serenità e tranquillità in area di rigore. E’ chiaro che la manovra deve essere più veloce, attaccare la linea difensiva senza palla. Se tutte le volte giochi su di lui diventa complicato per tutti gli attaccanti. È fuori discussione la qualità di Simeone. Su Chiesa potremmo aprire un capitolo a sé. All’occorrenza può fare la punta, perché lui attacca la profondità e le situazioni rasoterra. Nel suo completamento può diventare un attaccante a tutti gli effetti. Il mio futuro? In questo momento non c’è alcun contatto con nessuna società. Sono molto tranquillo e sereno. Ho voglia di ritornare, ma non sono ansioso di propormi a nessuno".