RIPA, Astori era duro ma sensibile. Una persona pulita
Ricavare ed evidenziare il messaggio che Davide Astori ci ha lasciati andandosene così prematuramente. Roberto Ripa, a lungo team manager della Fiorentina ha ancora la voce rotta dalla commozione nel ricordare la figura del capitano. Ma vuole far emergere i valori veri di Astori: "L'insegnamento che ci lascia - dice a Tuttomercatoweb.com - è che il calcio deve essere vissuto con lealtà. Era duro ma sensibile, concentrato ma sempre sorridente. Era una persona moralmente pulita. Una morte del genere ti lascia davvero sconvolto. Credo che si debba trarre tutto questo dalla sua scomparsa: il calcio va vissuto in modo giusto".
Ci sono episodi particolari che la legano ad Astori?
"Ne abbiamo vissute tante. Quando è arrivato non era ancora il capitano ma era comunque uno dei senatori. Entrò nel gruppo in punta di piedi ma divenne subito un punto di riferimento, per la sua personalità. Quando c'era un problema da risolvere nello spogliatoio ci si rivolgeva a lui perché aveva sempre la parola giusta".