SELLA, Piatek? Anche Inzaghi rimaneva in area
Fonte: Lady Radio
Ezio Sella, ex attaccante di Fiorentina con un passato da vice allenatore dell’Empoli, ha commentato le vicende più attuali in casa viola: “Italiano mi piace moltissimo, merita la carriera che sta facendo. Ha idee, fa giocare bene le sue squadre dando una filosofia ben precisa. Diversi giocatori viola, rispetto all’anno scorso, sono migliorati. Sicuramente gli esterni, il centrocampo, mentre la fase difensiva forse va un po’ migliorata. Però se fai un gioco offensivo, purtroppo, qualcosa tralasci là dietro”.
Cosa ne pensa di Cabral?
“Non lo conosco bene ma mi sembra un giocatore con delle qualità soprattutto in area di rigore. Ha senso del gol e intuizione. Agli attaccanti stranieri inizialmente bisogna dare un po’ di tempo per capire il calcio italiano e… di Italiano”.
Piatek è poco uomo d’area?
“Ha le caratteristiche di un attaccante che finalizza, è vero che partecipa poco al gioco ma neanche Inzaghi ad esempio sapeva cosa voleva dire l’uno-due. Piatek vive per il gol, sotto questo aspetto deve avere un supporto da parte della squadra. Lui è sempre disponibile a partecipare al gioco”.
Cosa ne pensa di Ikoné e Gonzalez?
“Io credo che le qualità le abbiano, amano avere la palla addosso e poi cercare l’uno contro uno e l’assist. Attaccano poco gli spazi, invece è importante entrare in area anche senza palla, chiudere i cross, cercare gli spazi… Italiano dovrà lavorarci se vorrà a vere più gol da parte loro”.
La Fiorentina è in grado di disturbare le romane in chiave Europa?
“Secondo me sì. Riguardo alle romane, la Lazio ha fatto vedere qualcosa di più prima del derby, mentre la Roma è proprio dopo il derby che molti sperano possa trovare un po’ di continuità nel gioco”.