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SORMANI, Viola troppo centralizzata su Ribery

di Redazione FV
Fonte: Lady Radio

Angelo Benedicto Sormani, ex giocatore di Milan e Fiorentina, è intervenuto per parlare della gara di domenica prossima. Queste le sue dichiarazioni: "Io a Firenze ero gi avanti con l'età. Sono arrivato quando c'era Antognoni, De Sisti, ragazzini che crescevano. In panchina c'era Liedholm, una persona speciale. Maradona? Quando arrivò ero allenatore della Primavera del Napoli. Era un personaggio spettacolare, creava arte calcistica e portava positività. Milan-Fiorentina? Logicamente a Firenze penso che siano un po' preoccupati, devono partire con il piede giusto. Sembra che debba risolvere tutto Ribery, ma non è così. La mia sensazione è che mi sembra troppo centralizzata su di lui, serve riequilibrare un poco, bisogna vincere per trovare tranquillità. Attacco viola? Calcio si è evoluto e oggi bisogna assemblare molto bene le capacità individuali con il collettivo. Si può variare le soluzioni di gioco, tutti hanno imparato a chiudersi e ripartire oggi. Il problema di quasi tutte le squadre è la rifinitura. Il possesso palla è relativo, se non arrivi in zona tiro... L'ultimo risultato contro il Benevento penso sia stata una mazzata, ma la Fiorentina ha le qualità per rimettersi in sesto. Pele-Maradona? Ci sono cose nella storia in cui noi abbiamo documentazioni, dire chi era meglio è molto difficile. E' come paragonare Napoleone o Giulio Cesare. Mi sono trovato a giocare con Pele e nel campo di allenamento con Maradona. Si allenava a parte con il suo massaggiatore, era molto evoluto per quel tempo. Il nostro secolo calcistico passa così rapidamente che non fai in tempo a dimostrare senza i documenti...".