TONI, Fiorentina occhio a Ribery...e a me
Fonte: Gazzetta dello Sport
Tre giorni e un impegno di campionato ciascuno separano Fiorentina e Bayern dalla sfida Champions in programma all'Allianz Arena, ma Luca Toni ha già le idee chiare circa la gara contro la sua ex-squadra: "Intanto speriamo di tornare a vincere in campionato. Noi del Bayern non stiamo attraversando un buon momento, abbiamo bisogno di un'iniezione di fiducia. Poi, proverò a segnare la mia prima rete in Champions. Cosa farei in quel caso? Esulterei. Anche se non in maniera clamorosa. Non penso che esultare vuol dire mancare di rispetto ai vecchi tifosi. Firenze e la Fiorentina mi sono rimaste nel cuore. Mi mancano le passeggiate a San Frediano e la passione del Franchi. Quando deciderò di tornare a giocare in Italia la prima telefonata sarà per la famiglia Della Valle, anche se è presto per pensare al futuro". Quando gli viene fatto notare che non sarà facile sbloccarsi proprio contro dei difensori che lo conoscono bene, l'attaccante emiliano ironizza: "Visto che non riesco più a segnare contro chi non mi conosce, magari rompo il ghiaccio contro Dainelli e Gamberini. A proposito, il mio amico Dainelli l'ho visto invecchiato. Scherzo, naturalmente. Martedi sera sarà una guerra". Toni sa che saranno molti i tifosi viola presenti a Monaco: "Spero in un applauso iniziale. Poi, saremo rivali. Vorrei ricordare che per aiutare la Fiorentina a superare la penalizzazione ho rifiutato un'offerta dell'Inter. E a suon di gol sono entrato nella storia del club". Nessun dubbio circa avversari più pericolosi per il suo Bayern -"Gilardino è molto bravo. In acrobazia riesce a segnare dei gol impossibili. Non lo dovremo perdere di vista. Mutu non sta bene? Spero comunque di non vederlo a Monaco. Un campione può essere decisivo con un solo colpo"- e su quelli a cui Prandelli dovrà fare maggior attenzione: "Non ho mai avuto accanto un giocatore così bravo come Ribery. Non è al 100%, ma è micidiale. Speriamo che Klinsmann non si arrabbi per la spiata".