TORRICELLI, Viola in corsa per l'Europa League
Fonte: Radio Toscana/calciomercato.com
Quando arrivò a Firenze Moreno Torricelli, per il suo passato alla Juventus, venne visto con il consueto scetticismo dai tifosi viola, che hanno una rivalità da sempre molto accesa con la Vecchia Signora. Poi però le ottime prestazioni in maglia gigliata fecero divenire Torricelli, così come Di Livio, uno degli idoli della Fiorentina della seconda parte degli anni '90. "La Juventus, come ha detto Zaccheroni, ha trovato dei risultati nell'ultimo periodo che hanno portato punti e morale, ma sanno anche loro che venir fuori dalla situazione in cui si erano messi, non era facile - ha esordito l'attuale tecnico del Figline intervenendo a Radio Toscana -. Diciamo che la formazione bianconera potrà tornare a lottare per il vertice solo quando avrà recuperato almeno più di uno dei giocatori attualmente infortunati. Le cause di questa stagione juventina sono dovute soprattutto alla lunga sequela di infortunati. La Fiorentina invece secondo me può ancora lottare per un posto nella futura Europa League, perché anche lei ha pagato qualche assenza di troppo in una parte importante della stagione, ma gioca bene, è in salute, ed è consapevole di essere una grande squadra. Le basi ci sono, la squadra viola deve solo cambiare ritmo".
"Mi auguro che la direzione di gara del match di andata contro il Bayern Monaco non risulti decisiva ai fini della qualificazione, perché altrimenti l'eliminazione brucerebbe veramente troppo - ha concluso Torricelli in vista del ritorno degli ottavi di Champions League -. Purtroppo capitano certe cose, come avere arbitraggi negativi in serie: bisogna accettare le decisioni, anche se sbagliate".