VIVIANO, Montella? Mi tengo Miha. Ma la Fiesole...
Queste le parole rilasciate dal portiere della Sampdoria Emiliano Viviano ai microfoni di Gazzetta Tv: "La Sampdoria? Mi trovo benissimo. Adesso ho la possibilità di giocare e di dimostrare le mie qualità dopo l'anno passato in panchina in Inghilterra. Anche se il calcio inglese è spettacolare. Adesso è venuto il momento di giocare un'altra volta e di dimostrare che sono un portiere e che posso stare in Serie A da titolare. Non mi piace parlare prima dell'inizio della stagione. Sono convinto delle mie qualità e penso di poter tornare a buoni livelli. La Nazionale? E' un obiettivo di qualsiasi calciatore. Me la sono meritata per un paio d'anni. Comunque non capisco le polemiche sulle convocazioni, l'allenatore è fatto a posta per scegliere. Samp-Torino? Il Ferraris è meraviglioso e non vedo l'ora di entrarci da atleta di casa. Ho rotto il ghiaccio a Palermo, i primi dieci minuti ero in grande tensione, poi è arrivato Dybala a farmela passare. Ultras? Senza non ci sarebbe il calcio. Poi si sfocia in cose che non fanno parte del mondo ultras, come l'assalto al tifoso del Napoli a Roma per la finale di Coppa Italia. Ci vuole più dialogo, non è possibile che un fumogeno ti costringa poi a non andare allo stadio. Mihajlovic? Non ho mai visto nessuno calciare come lui. A chi scriverei un sms? Uno a Valentino Rossi, uno a Michael Jordan ed uno a Roger Federe che è uno dei miei idoli". Poi inizia il gioco "Chi butti giù dalla torre": "Della Valle o Ferrero? Ho un bellissimo rapporto con il presidente viola, ma Ferrero adesso è il mio presidente. Montella o Mihajlovic? Mi tengo Mihajlovic, sennò mi picchia. Fiesole o la curva della Samp? quella sampdoriana è una delle più belle ma la Fiesole è la Fiesole. Europa con la Samp o lo scudetto con la Fiorentina? Dico Europa con la Samp ma solo per motivi professionali. Ma il cielo è sempre più blu o Narciso Parigi? Scelgo Rino Gaetano anche se ho cantato tantissime volte il nostro bellissimo inno".