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ANGELONI, Stop attività scelta giusta ma dolorosa

di Redazione FV
Fonte: acffiorentina.com

Valentino Angeloni, direttore del settore giovanile della Fiorentina, ha parlato al sito ufficiale del club viola. Di seguito le sue dichiarazioni:

La settimana scorsa la Fiorentina ha deciso di sospendere le attività delle squadre del settore giovanile (tranne la Primavera), sarà stata sicuramente una scelta sofferta ma necessaria.
"E’ stata una scelta sofferta ma condivisa insieme alle varie componenti della società con lo scopo di tutelare ragazzi e famiglie, in questo momento l’attenzione deve essere massima e non bisogna trascurare tutti coloro che sono coinvolti in queste attività . Abbiamo cercato di andare avanti fino a sabato scorso ma poi, con il passaggio della Toscana nella zona rossa, abbiamo ritenuto opportuno sospendere ogni attività fino a che non ci saranno nuove disposizioni. E’ stata una decisione giusta e necessaria che speriamo servirà a fronteggiare questo momento di emergenza. La Primavera, essendo di supporto alla prima squadra, continuerà con le sue attività nel rispetto dei protocolli ed in caso di necessità i ragazzi saranno a disposizione; magari sarà l’occasione per vedere qualche altro giocatore aggregato con i più grandi".

Come vi siete rapportati con le famiglie e come è stata accolta la decisione?
"Siamo stati e siamo ancora in contatto con famiglie e tesserati attraverso gli allenatori, gli accompagnatori, i tutor e tutti coloro che lavorano nel nostro mondo. Vorrei sottolineare anche il grande lavoro del comparto medico che sta supportando tutte le squadre in un momento così particolare. Abbiamo inviato anche una lettera alle famiglie per informarle ufficialmente dello stop, con la speranza che i ragazzi possano riprendere quanto prima e il messaggio è stato accolto positivamente. Prima delle squadre Nazionali avevamo già “fermato” i più piccoli, con loro ci siamo mossi attenendoci come sempre alle normative".

La Società ha cercato, fin quando è stato possibile, di proseguire con le attività in un momento così difficile per il Paese, quanto lavoro è stato fatto e state facendo anche con gli staff per fronteggiare ancora una volta lo stop?
"Abbiamo iniziato con i piccolini facendo lavori online ed in diretta web che in questo momento ci danno la possibilità di stargli vicino in diversi modi: sia come preparazione che come momento di aggregazione cercando di non trascurare mai il supporto morale e psicologico. Gli allenatori e le varie componenti  stanno facendo un gran lavoro sperando di poterli rivedere in campo quanto prima. Dalla loro i ragazzi ci forniscono i dati che vengono monitorati ed analizzati. Prima dello stop la nostra priorità è stata sempre la loro salute e sicurezza, questo è stato possibile grazie alla Società che ha messo al primo posto il rispetto dei protocolli".

La Proprietà dimostrò grande vicinanza l’ultima volta che vennero fermati i campionati giovanili e le attività, in questo momento cosa vi siete detti?
"E’ di sicuro un momento molto difficile per tutti, a maggior ragione per i settori giovanili ma la proprietà con tutti i suoi rappresentati ci sta dimostrando ancora una volta grande vicinanza grazie allo spirito familiare che ci contraddistingue".