PAPALATO (U18), Mi sento a casa. Gruppo importante
Christian Papalato, allenatore dell'Under 18 della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club viola. Queste le sue parole, cominciando dalla presentazione: "Ho iniziato come un po' tutti da giocatore. Ho avuto la possibilità di fare anche io il professionista, poi ho subìto una serie di infortuni e piano piano mi sono ritrovato in un'altra realtà che è quella dell'allenatore. Alleno da 13 anni nei professionisti con un pregresso nei dilettanti, cosa di cui vado fiero. Ho allenato a Sassuolo, alla SPAL, alla Cremonese e quest'anno alla Fiorentina. Ho avuto anche ruoli dirigenziali nella mia carriera, quindi ho completato un po' il percorso".
L'Under 18?
"Sono ragazzi che hanno un percorso di un certo tipo alle spalle quindi si può lavorare bene. Fondamentale è l'atteggiamento e questo è un gruppo importante. A Sassuolo ci ho già giocato contro, dopo un mesetto di preparazione mi ritengo soddisfatto".
Il ritorno alla normalità?
"Lo aspettiamo tutti. Il Covid ha tolto tanto a tutti, poi bisogna vedere anche i lati positivi. Per esempio il fatto che adesso hai più voglia perché sei stato lontano dai campi. In questi mesi è mancato tutto questo".
La Fiorentina?
"Sono contentissimo e ringrazio la società. Ho avuto la fortuna di incontrare Barone e Burdisso, una cosa che è difficile che avvenga. Ringrazio Angeloni per l'opportunità, mi sento già a casa. Qua è come una famiglia".