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PRIMAVERA, Segreti e "zampini" viola. E Sousa...

di Luciana Magistrato
Fonte: Corrierespione.it

Settima vittoria per la Fiorentina Primavera che sabato in casa ha battuto 4-1 il Novara e si è riportata al secondo posto (24 punti ad uno dalla Juve che ha vinto in casa 2-1 con il Livorno) dove è scivolata anche l'Entella (ex capolista dopo il pareggio 1-1 con il Torino): le due squadre che in questo girone di andata hanno pareggiato al Buozzi hanno lo stesso numero di vittorie (7), sconfitte (1), pareggi (3) e gol subiti (13 contro gli 11 della Juve) ma i viola sono in vantaggio per i 27 gol all'attivo, uno in più dell'Entella. Federico Guidi torna a sorridere dopo lo stop a Torino contro i bianconeri e il pari esterno con il Genoa e i tanti gol subiti tra campionato e coppa Italia "I ragazzi hanno capito dai loro errori" li giustifica a fine gara. Certo è che con i 4 gol di oggi (doppietta Minelli, Bangu e Mlakar) l'attacco si conferma il punto di forza della squadra viola con i 9 gol dello sloveno autentico rapace d'area, i 7 di Minelli oggi il migliore in campo e non solo per la doppietta e consueto trascinatore, i 3 di capitan Bangu e Chiesa, i 2 di Diakhatè e Baez (nelle poche presenze, per motivi anagrafici Guidi deve scegliere tra lui e Bagadur ogni settimana, oltre al portiere Makarov del '96) e il gol di Livorno del difensore Diallo. È un altro motivo di soddisfazione di questa partita è la presenza di due '99 in campo, l'ormai veterano Ranieri e Militari. Ma nella vittoria c'è lo zampino (ed è proprio il caso di dirlo) di Diva, il barboncino di Guidi sempre presente allo stadio con la bella e sorridente moglie del tecnico, autentico portafortuna, con tanto di sciarpa viola. A dire il vero al Buozzi non mancano mai Enrico Chiesa (papà del promettente viola-azzurrino Federico che non è l'unico figlio d'arte visto che c'è anche Baroni jr entrato sabato) e Diakhatè senior, papà di Abdou. Il fuoriclasse del '97 si allena con la prima squadra tranne una volta a settimana (come Baez e Bagadur) ed è molto seguito da Sousa, che lo ha visto giocare dal vivo in Coppa Italia. In quel caso il senegalese ha avuto la fortuna di fare una grande gara e segnare una doppietta decisiva per il passaggio del turno, pur non sapendo della presenza del portoghese al Buozzi, ma il tecnico si informa sempre sul rendimento del giocatore e, quando sa che non si è impegnato molto o ha fatto troppi "numeri" per il pubblico più che per la squadra, lo chiama dopo la gara per spronarlo "devi fare la differenza con quelli della tua età" gli dice. Il binomio Primavera-prima squadra sembra funzionare (il dt Angeloni segue con attenzione tutt'e le partite d'altronde) e chissà che presto i giovani di Guidi non siano convocati anche da Sousa. Certo la posta è alta e gli obiettivi della Fiorentina prestigiosi per rischiare passi falsi con i giovani- e bruciarli -e Minelli e Diakhatè, tanto per citare i più talentuosi, dovranno continuare ad impegnarsi al massimo per convincere il portoghese che però li guarda e li segue, eccome. E presto potrà vederli esibirsi non solo in campo ma anche in una sala da ballo visto che saranno gli accompagnatori, come ormai da anni, delle debuttanti al tradizionale ballo delle feste organizzato dall'Ant: ogni martedì allenamento extra in un locale del Franchi con una maestra di ballo.