ANTEPRIMA FV, Cerci è fuori

E chi si stupisce più, ormai? Forse, adesso, nemmeno in società si stupiranno alla prossima "disavventura regolamentare" di qualche tesserato. Perchè davvero, in tal senso, la lista dei "pizzicati" in flagrante sembra destinata a non interrompersi mai. E così, dopo il polverone per la serata in disco a margine della Coppa Italia, e la quarta patente in fila ritirata, ecco una nuova esclusione. Di che tipo è ancora presto per dirlo, ma per quanto riguarda il prossimo impegno con la Roma, secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it, Cerci non sarà della partita.

Andiamo con ordine. Nella giornata di ieri Cerci usufruisce di un permesso per "motivi personali" e non si allena con il gruppo. Anche in serata l'attaccante viola non partecipa alla cena del club "Violascuro" (tra gli organizzatori Furio Valcareggi) e al suo posto si presenta Alberto Gilardino. Qualche filo di febbre, la prima giustificazione ufficiosa in merito all'assenza di Cerci, subito in contrasto con i "motivi personali" di cui sopra.

Qualcosa, però, non deve esser girato nel modo giusto, soprattutto per Cerci, perchè al ritorno in gruppo Delio Rossi si fa sentire. "La prima passi, non la seconda" aveva fatto intendere Rossi in fase di presentazione. E così è stato. Per Cerci, già finito nel mirino per la serata di giovedì scorso, scatta l'esclusione dal gruppo per la gara di domenica. Il motivo? Un presunto viaggio all'estero (destinazione spagnola?) non esattamente autorizzato dalla società.

Cerci, dal canto suo, sembra vivere un momento nemmeno troppo idilliaco nello spogliatoio. Determinati atteggiamenti, in campo e fuori, sembrano avergli fatto terra bruciata intorno e sia tra i compagni, che tra i dirigenti, sembrano diminuire a vista d'occhio gli eventuali difensori. Ecco che, dunque, dopo le multe per la serata mondana di Lazzari, Cerci e Pazzagli, ancora un giocatore finisce per trasgredire il regolamento interno ed uscirne punito.

Con una pesante recidiva, almeno in questo caso, visto che Cerci non è nuovo a certi atteggiamenti. Già con Mihajlovic, e con i tifosi, gli screzi non sono mai mancati. Per il momento, dunque, niente gara con la sua ex squadra ed esclusione per motivi disciplinari e non tecnici, poi si vedrà. Il tutto, ovviamente, mentre la squadra si avvia al ritiro anticipato.