FIORENTINA, Due posti liberi per extracomunitari

Pape Moussa Diakhatè ed Alex Da Costa, finiti entrambi in Belgio all'Eupen, dove già militava Mathias Lepiller, sono un affare per la Fiorentina. Perché? Perché stando ai regolamenti per il tesseramento di giocatori extracomunitari, per una società di Serie A è possibile acquisire due calciatori non facenti parte della Comunità Europea, solo dopo la cessione di altrettanti calciatori all'estero. Ecco spiegato il perché della partenza di Diakhatè ed Alex, dunque.

Ma per prendere chi? Eduardo Salvio, primo grande indiziato, è extracomunitario. Argentino, classe '90, è il trequartista/seconda punta/esterno mancino d'attacco che la Fiorentina potrebbe prendere in caso di doppia partenza di Semioli e Santana. Con Ezequiel Munoz, invece, non dovrebbero esserci problemi di alcuna sorta, visto che pare sia dotato di doppia cittadinanza. Per chi, allora, l'eventuale secondo posto? Joao Miranda del San Paolo? Jonathan del Cruzeiro? A Pantaleo Corvino, l'ardua risposta.